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Le quattro griglie: Materna e Paterna eterologhe e
omologhe, sono unite tra loro, in una simbiosi gerarchica, esattamente come
se fossero solo un semplice turbamento base composto dai singoli simboli,
già descritti all' inizio di questa dispensa tecnica.
Qualsiasi simbolo quando preso da solo: è formato al
suo interno da una griglia completa, appartenente alla stessa classe
identificata nel medesimo simbolo. A sua volta, questa è unita per poter
esistere in simbiosi gerarchica con altre griglie. Questo fatto, è analogo
per gli altri simboli. Quindi è facile capire, che ogni simbolo, è composto
al suo interno, da tutta una intera griglia di simboli della stessa famiglia
d' appartenenza. Questa griglia psicologica al completo, a sua volta, se
vista isolatamente come un unico simbolo, al suo interno è composta da altre
griglie, che a loro volta sono congiunte e composte da altre griglie, e così
via in una successione continua. Questo procedimento, prosegue all' infinito
verso il tempo passato. Quindi si può dire che, ogni singolo simbolo, nel
tempo del presente attuale, è composto da tutta una serie di griglie
psicologiche complete, via, via, che si sono formate fino a ora, e di
conseguenza ogni loro singolo simbolo, e ancora composto da tutta una serie
infinita di griglie. E, così via all' infinito, a ritroso verso il tempo
passato.
Così, come i singoli simboli sono uniti tra loro e
formano la gerarchia psicologica relativa: così, allo stesso modo, ogni
unica diversa distonia, nella quale, insieme formano la griglia completa,
esattamente come fosse la gerarchia base; a loro volta, queste griglie hanno
il loro proprio tempo passato, e si trovano in simbiosi tra loro come dei
singoli simboli e formano un turbamento base completo:
inizio-azione-piacere-fine. Le quattro griglie unite in una simbiosi
gerarchica, a loro volta divengono al tempo del presente un unico simbolo
con quattro identificazioni simboliche dissociate e diverse tra loro, ( n°
4-Materno ideale, n° 3-Paterno reale, n° 2-Materno reale, n° 1-Paterno
ideale ). Queste quattro dissociazioni, formano una figura psichica
tridimensionale, ( tetraedro ) cioè, formano e plasmano il -sé- psichico di
un individuo. Questa figura astratta e psichica, proviene dal risultato
simbiotico, di altre forme tetraedriche congiunte ed in simbiosi gerarchica
tra loro. Intanto: questi flussi psichici -tetraedrici-, scorrendo verso il
tempo futuro, continuano a disperdersi in un -ordinato caos- infinito.
Continuando a unirsi nel divenire futuro, con altre distonie gerarchiche,
che vengono forgiate in funzione delle esigenze da compensare e comunque,
sempre in funzione della richiesta gerarchica psicologica, prevista dal
sistema gerarchico, già presente fino a quel momento. Difatti, il meccanismo
di unione delle nuove gerarchie psichiche nascenti, determina un
comportamento tendente ad un assestamento gerarchico e sociale tra queste,
più o meno come in un puzzle composto da miliardi e miliardi di pezzi, ( nel
nostro caso, si tratta di tetraedri ). Dove, troviamo che: una certa
quantità infinita di "tetraedri", si sono già uniti tra loro: Archetipo dei
tempi passato e presente. Questi tetraedri, seguono sempre la regola
obbligatoria della catena gerarchica, nella quale, devono plasmarsi i nuovi
caratteri congeniali al sistema già presente all' interno di quel sistema (
tetraedri ). Difatti, questi, sono necessari al completamento dell'
assemblaggio del puzzle, in base alle esigenze o necessità di quel momento,
in quel preciso posto ed in quella esatta posizione richiesta dal sistema
preesistente. Così è: anche per gli altri spazi liberi ancora da compensare
e da chiudere per completare la nascente gerarchia psicologica, in un
continuo plasmarsi e replicarsi di tetraedri nuovi, ( nuovi -sé- di
individui nascenti ). Tutto è necessario, per colmare il vuoto psichico
presente in quella posizione spaziale e temporale. Infatti, troviamo nella
fenomenologia di questo meccanismo psichico, una analogia della replicazione
del genoma umano. Replicazione genetica, che avviene nel filamento infinito
della doppia elica del D.N.A. E anche nel caos dei frattali, o, nell'
entropia dell’ espansione dell' Universo.
Cominciamo a capire che: con questo modello metaforico
usato da noi; cioè, con il metodo dei tasselli ( distonie gerarchiche
psichiche = a: tetraedri simbolici. ), questi necessitano e sono importanti
per continuare a completare il puzzle psichico umano. Ovviamente, ciò
avviene grazie alla continua nascita e al continuo generarsi, di queste
nuove gerarchie psicologiche, si creano continuamente nuovi spazi da
completare. Questi spazi, si presentano con una modalità psichica gerarchica
alquanto analoga, o per lo meno, molto similare, alle griglie da cui
derivano. Ma, con la posizione dei vuoti simbolici di tipo spaziale
gerarchico psicologico: diverso dalle precedenti gerarchie psicologiche
esistenti. In questo modo, continuano a crearsi dei nuovi spazi gerarchici,
i quali, saranno occupati da una preparazione psichica e forgiatura mentale,
avente una gerarchia psicologica obbligata, sempre però diversa da quella da
cui si originano. Rispettando perciò, la precedente disposizione gerarchica,
già predisposta ( tempo passato ). Questo meccanismo della forgiatura
psichica, avviene obbligatoriamente, senza alcuna possibile variazione dello
stato gerarchico precedente. Difatti, ogni reale necessità compensativa
psicologica, nel tempo contingente di quel presente, ed in quella
determinata posizione gerarchica, influenza anche la conseguente proiezione
psichica mentale ( intuizione tramite le proprie proiezioni del pensiero,
del futuro ), per quale gerarchia psicologica o turbamento base si ritenga
sia necessario creare. Naturalmente, il nuovo turbamento base che ne
deriverà, nascerà e crescerà, esclusivamente ed obbligatoriamente in
funzione di compensare la posizione gerarchica precedentemente esistente. La
nuova gerarchia psicologica così ottenuta, adotterà un suo proprio
comportamento personale, il quale, sarà proporzionalmente compensativo a
quello genitrice.
Oltretutto: questo nuovo turbamento base, sarà
condizionato e sottoposto a un modellamento psicologico completamente di
tipo progressivo e futuribile. In altri termini: tutti i turbamenti base,
che seguiranno i precedenti: figli, nipoti, conviventi, o, nuove personalità
proprie, dovranno adattarsi ai cambiamenti psicologici caotici,
comportamentali a cui saranno inevitabilmente tutti sottoposti nel tempo
divenire futuro. Il tempo futuro, sottopone inevitabilmente tutti gli
individui, a determinare cambiamenti mentali e comportamentali, tramite la
trasmutazione graduale del precedente modo di pensare e di agire, in un
modello più adatto e consono in quel momento di vita del divenire. La
naturale trasmutazione progressiva psicologica che ogni individuo necessita
di fare: è specialmente doverosa, per potersi adeguare e quindi anche di
permettergli di poter competere con il proprio comportamento fin’ ora
acquisito ed obsoleto, che andrà così a rinnovarsi nel variabile e continuo
cambiamento del divenire futuro. Questa trasmutazione psicologica, è
vincolata obbligatoriamente ad incrociarsi con altri turbamenti base, non
appartenenti alla propria individualità; ma anche ad altri estranei al
proprio -sé- di altri individui. Questo meccanismo gerarchico progressivo,
viene trasmesso per eredità psicologica alla propria prole; ed in mancanza
di questa, può manifestarsi direttamente sullo stesso individuo, tramite
comportamenti dissociativi della propria personalità. Comunque, questo sarà
un argomento che riprenderemo in maniera molto più dettagliata, nel capitolo
dedicato alle personalità mentalmente dissociate.
I TURBAMENTI RELATIVI, ORIGINANO I TURBAMENTI BASE
In realtà, il nuovo turbamento base così risultante, è
ottenuto da una multifusione di più gerarchie psicologiche diverse, unite
tra loro, tramite un legame psichico gerarchico sociale, precedentemente
esistente. In maniera analoga, possiamo definire questo meccanismo, similare
ad una partita a scacchi: nella quale, con una certa esperienza e
preparazione sui modelli e delle varie strategie di gioco, si possono
dedurre le previsioni comportamentali sulle prossime mosse future, anche con
un certo anticipo temporale. Così, anche nella griglia psicologica, è
possibile poter dedurre anticipatamente, con una previsione abbastanza
precisa, il probabile reale comportamento del singolo individuo posto in
relazione a determinati eventi futuri. Naturalmente questo meccanismo
comportamentale del turbamento base risultante così generato, è predisposto
anch' esso, al regolamento obbligato della gerarchia simbolica-temporale.
Tempo passato del turbamento base
Questo turbamento base, possiede un tempo passato,
nella quale, seguendo una direzione a ritroso nel tempo, si susseguono,
tanti eventi storici che si perdono nella notte dello stesso tempo.
Tempo presente del turbamento base
Il turbamento base, costituisce il tempo presente,
rappresentato nella sua rigida disposizione gerarchica obbligatoria che
-guida- ogni individuo nel riconoscimento del proprio -Sé-Io-sono, con le
sue ingerenze emotive, trasmesse dai suoi simboli relativi, che modellano il
turbamento base. Questo turbamento, è predisposto ad acquisire il tipo di
anima e carattere comportamentale psichico del turbamento o distonia base
particolare, in cui si distingue un tipo di tipologia psichica individuale
diverso da un' altra. Questo modellamento psichico inizia a fissarsi fin
dalla nascita, assorbendo per primo, dai propri genitori: tutti i dati
emotivi che lo influenzeranno in seguito nella sua vita.
Tempo futuro del turbamento base
Un tempo futuro, rappresentato dal presente, che nel
suo graduale divenire progressivo, riesce a colmare ( non sempre ) le
compensazioni psichiche obbligatorie, ( identificazione del -sé- ).
Con la gerarchia psicologica obbligata nel tempo del
passato, la quale, ha determinato l' oggettività del tempo presente,
spontaneamente si forma contemporaneamente alla prima, una inversione
gerarchica psicologica di una nuova proiezione mentale volta al futuro.
Nella quale, l'individuo si muove mentalmente in maniera virtuale con il
proprio pensiero, trasferendosi a livello psichico temporale, immediatamente
seguente, nella conseguente necessità d' azione reale futura che investe i
simboli.
In questo modo, abbiamo sinteticamente analizzato il
comportamento psicologico del tempo passato, del presente e del futuro, di
un qualsiasi individuo, nell' interazione delle connessioni che avvengono
nelle proprie simbiosi psichiche, le quali, a loro volta sono poste in
relazione psichica, insieme ad altri miliardi di individui. Che in
connessione uno con l' altro come in una grande griglia psicologica, sono
come vincolati da un inconscio collettivo ( tempo passato e presente ) che
continuerà per sempre a vincolarsi in una costante modificazione
psicologica, dovuto al processo di mutazione, a cui sono sottoposti tutti
gli individui del mondo.
Ora, dobbiamo fare una considerazione riguardo tutto
questo procedere nel cambiamento: e cioè, in che modo, questa forza psichica
del flusso temporale dell' inconscio collettivo psichico umano, prima
obbliga il modellamento della personalità di un individuo in un certo
carattere. Poi, come: nel lento divenire del tempo presente, gradualmente
assorbe il processo psichico della vita, con dentro le sue esperienze
accumulate e vissute collettivamente, creando la conferma del proprio -sé-
psichico individuale. Nella quale, questo -sé- psicologico è formato dal:
tempo passato, del tempo presente e del tempo futuro, nella proporzione
psichica del tempo realmente vissuto dallo stesso individuo. Questo fatto
avviene perché il cervello durante il periodo della crescita, assorbe tutto
come se fosse una spugna.
Questa anima mentale del -sé- psicologico, che si sta
modellando: vive ed esiste dentro al corpo fisico di ogni individuo. Questa
anima, o, corpo astrale, è forgiata nel corpo fisico di ogni individuo, in
senso metaforico: -come se fosse una mano che si muove dentro ad un guanto-.
Nello stesso modo in cui la mano ( anima vitale ) si muove all' interno del
guanto, il corpo fisico, segue perfettamente ogni movimento comportamentale,
generato dalla psiche; a cominciare dal più impercettibile impulso psichico,
fino a quello più evidente. Il tutto, avviene in una perfetta somatizzazione
e sincronia, anima-corpo ( posture, movimenti, comportamenti, C.N.V., sogni,
pensieri, etc. ) di tutti i pensieri e comportamenti coscenti e non (
conscio-inconscio ), appartenenti e concernenti le griglie Materna e
Paterna. A loro volta, queste griglie, esistono e sono formate
soggettivamente da tutto il tempo passato o bagaglio ereditario psicologico
e dal presente oggettivo, che forma l' istanza mentale dell' -Io-
individuale e dal futuro soggettivo del divenire. Queste istanze mentali,
sono condensate tutte insieme, in una unica istanza mentale e, formano il
completamento del -sé- psichico di ogni individuo. Dunque il -sé- completo
di ogni individuo, è formato contemporaneamente da tre istanze temporali (
passato, presente, futuro ); queste tre istanze di tempo composte da diverse
temporalità, convivono tutte in un unico tempo del presente, pur disponendo
per ognuna: una propria temporalità relativa, dissociata temporalmente dalle
altre.
Ogni individuo, possiede un' anima psicologica che è
stata modellata in base al formarsi continuo nel divenire temporale, in
simbiosi con l' inconscio collettivo, delle altre persone, anche tramite la
partecipazione consapevole del proprio -Io individuale-. Questo -Io-Sono-
infatti, aiuta a creare una composizione psichica, formata per una parte, da
una identificazione mentale di tipo sessuale obbligatoria, oggettiva e
psicologica di tipo personale ( maschile-femminile ). E un' altra invece,
che deve assoggettarsi in maniera obbligata alla forza psichica dei simboli
soggettivi relativi personali. Negando se necessario anche il libero
arbitrio del proprio pensiero e delle conseguenti azioni comportamentali.
Una parte psichica ( -Io- razionale ) che deve mediare tra il pensiero
rigido appartenente al suo tempo passato e il modello di pensiero libero del
suo tempo futuro ( conflittualità di pensiero e azioni, per il libero
arbitrio ). Ed una parte psichica futura, completamente libera di decidere,
quali pensieri e azioni dirette, è giusto poter compiere, per compensare le
proprie esigenze, comunque necessarie. Ovviamente, questo meccanismo
psichico, non è uguale per tutti gli individui perché è assoggettato a tutte
quelle molteplici variazioni comportamentali, dovute al dover seguire il
graduale e continuo variare sempre la regola della meritocrazia gerarchica,
prevista per ogni individuo. Questa regola psichica, è comune a tutto il
comportamento della struttura psichica. La regola gerarchica, esiste e
spazia all' interno del -sé- psichico: sia dal più semplice pensiero avente
una durata di un psicosecondo, che scaturisce dalla mente di un qualsiasi
individuo; fino all' infinito tempo perpetuo ed infinito, necessario alla
continuazione dell' umanità intera. In ogni manifestazione psichica, deve
sempre essere compresa la gerarchia psicologica come regola fissa,
altrimenti nell' incompletezza di questa, non esisterebbe nessuna
fenomenologia psichica e comportamentale di nessun tipo.
Vediamo ora di conoscere le distonie individuali
psicologiche e come si distinguono le varie personalità e il conseguente
carattere, che ogni individuo possiede.
Ogni distonia psicologica, per la quale, si
contraddistingue ogni individuo, viene ottenuta sezionando una segmentazione
temporale, della parte di una griglia intera qualsiasi ( ricordarsi che sono
quattro e nel seguirsi della regola gerarchica come unici simboli divengono
una, completandosi in una forma tetraedrica ). In ogni singola
segmentazione, denominata distonia psichica, esiste tutto il contenuto del
corredo psicologico, che forma ed esiste nella globalità delle quattro
griglie. Le quali connesse insieme in gerarchia psichica, formano
astrattamente, una figura tridimensionale tetraedrica: esattamente, come lo
formano i turbamenti base.
Queste distonie tipologiche così formate, sono
rappresentate da un corpo centrale, o asse verticale, che viene denominato:
-pathos- ( turbamento base ). Questo pathos, rappresenta il tempo del
presente fissato nel turbamento base soggettivo e oggettivo di ogni
individuo. Il turbamento base è composto, ponendosi di fronte la griglia
stessa: con la parte superiore a cominciare dalla metà esatta, appartiene
all' istanza conscia logica; mentre l' altra metà inferiore è appartiene
all' istanza conscia analogica.
La parte destra e la sinistra ( sempre viste di fronte
) sono composte da assi orizzontali e consistono in quattro istanze mentali
denominate: "turbamenti relativi" anch' essi, a loro volta sono composti di
quattro singoli simboli ognuno; i quali, sono anch’ essi posti tra loro, in
modo da seguire sempre la regola temporale psicologica gerarchica. Questi
assi orizzontali, seguendo sempre la regola della medesima gerarchia, creano
a rotazione, altri assi temporali, posti in posizione verticale. Questi assi
verticali, a loro volta, creano un' altra gerarchia psicologica tra loro
stessi e divengono il turbamento base di ogni distonia o segmentazione
distonica singola.
Prendendo ora in esame la parte destra della griglia,
sezionata come unico turbamento distonico: si evidenzia che: le gerarchie
dei -turbamenti psichici soggettivi
impersonali-, stanno sempre all' esterno della griglia e
precisamente sull' asse verticale n ° 4. Così è uguale per quelli presenti
sulla parte sinistra. Difatti è con queste istanze che sono collocate all'
esterno e si trovano dissociate dal tempo presente dell' individuo, invece,
collocato al centro della griglia, che acquisisce l' accesso ad entrare in
simbiosi psichica, con un' altra segmentazione psicologica adiacente,
appartenente a un altro individuo, senza problemi personali. Difatti,
attraverso i simboli relativi che escono all' esterno, gli individui entrano
in relazione psichica tra loro con la realtà immaginale, senza implicazioni
dirette, dei propri simboli reali. A loro volta, gli altri individui,
compiono la stessa cosa, sempre però, assecondando e seguendo
obbligatoriamente la propria regola gerarchica psicologia.
La regola gerarchica agisce contemporaneamente anche
sull' istanze mentali consce ed inconsce, in quanto sono simbolicamente
sovrapposte una sull' altra. Questa congiunzione di simboli connessi ai
tempi: passato, presente e futuro, comprende tutte le istanze consce,
inconsce, e collega tutte le griglie e segmentazioni psicologiche, facendole
divenire una sola griglia totale. Ogni turbamento relativo, sia del tempo
passato, del presente e del futuro è composto da quattro simboli gerarchici
esattamente simulatore delle quattro griglie complete.
Ogni segmentazione psicologica completa all' interno
di una griglia e uguale per analogia, ai singoli simboli contenuti nella
dissociazione psichica del passato ( destra ) e futuro ( sinistra ) ed in
maniera analoga alle quattro griglie principali. E come loro: divengono un
unico simbolo tetraedrico. Ogni segmentazione distonica psicologica, dell'
asse verticale del tempo presente, che sono nominati turbamenti base: è
composta dalle quattro segmentazioni poste nell' asse orizzontale, e nasce
grazie ai turbamenti relativi, appartenenti a ogni distonia psicologica
La regola psicogica-biunivoca della regola gerarchica,
che esiste tra i simboli, la si trova ovunque, in ogni modello di
segmentazione psicologica: dal quello più piccolo, a quello più grande.
Infatti una qualsiasi segmentazione psichica è costituita al suo interno,
con la stessa e medesima quantità numerica di simboli aventi la stessa
funzione completa di una griglia intera, formata dalle quattro griglie
gerarchiche. Queste griglie psicologiche, formate da simboli psichici,
esistono e sono intersecati come se fossero una forza, dentro la forza,
dentro nelle forze, dentro altre forze. Queste forze psichiche, partono
inizialmente da un comportamento debole di forma psichica inferiore, e
seguendo una direzione temporale proveniente da un tempo passato e, vanno
verso un divenire futuro, giungendo ad assumere un modellamento e
trasformazione del comportamento precedentemente tenuto, intersecandosi con
un forza psichica superiore, in una completa dissociazione mentale
psicologico-temporale. Queste due forze sono: contemporaneamente unite tra
loro e ugualmente disgiunte nella loro propria funzione psichica. Questi due
livelli: " inferiore e superiore " si compensano uno con l' altro, come a
contrapporsi, in una repulsione-attrazione reciproca, i quali, sono entrambi
necessari per poter esistere: uno all' altro.
Il livello superiore torna nel suo dissociarsi
temporale, a diventare debole e nuovamente inferiore e, il livello inferiore
nella sua altrettanto e contemporanea dissociazione temporale, torna a
ridiventare nel suo divenire ancora forte e superiore: rispettando la
griglia temporale di appartenenza ( Materna e Paterna ). Queste due griglie,
determinano la direzione del flusso psichico-temporale del divenire (
passato o futuro ). E impongono che l' espletamento psichico, deve avvenire
in termini: logico-analogico o conscio-inconscio, anche in entrambe le
direzioni contemporaneamente, cioè, proveniente dal passato verso il futuro
e dal futuro verso il passato.
Bisogna intendere, se è il tempo futuro che viene verso di noi al
presente, o se è il nostro presente che va verso il futuro. In realtà ogni
individuo vive sempre unicamente, un tempo del presente; ed è il tempo
relativo che include al suo interno, l' aspetto temporale del passato,
presente futuro, che si muove attorno ad ognuno di noi in termini
soggettivi, creandoci la sensazione, o, meglio, dell' illusione, di un
passare temporale, contemporaneo ad un divenire futuro. Esattamente, come l'
avvicendarsi del giorno e della notte, nei confronti di ogni individuo:
difatti, tutto ciò, avviene in un seguitarsi di eventi al di fuori del suo
controllo soggettivo e oggettivo dell' individuo; avvolgendolo in una
percezione sensoriale di spazio-tempo, che cambia continuamente, pur
rimanendo sempre "fermo", in un totale e unico tempo del presente
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